ESSERE IN ARTE

 

L’incontro con la pittura, i colori e la creta costituisce per il bambino indubbiamente un’esperienza gioiosa.
Disegnare, dipingere o costruire sono processi nei quali il bambino fonde elementi diversi dal suo ambiente per ottenere un tutto nuovo e significativo.
In un’epoca dove tutto è veloce e immediato, dove la tecnologia prevale soprattutto nell’espressione e nei rapporti interpersonali, l’arte ci tende una mano.
Il bambino ha dentro di sé un’infinità d’immagini che aspettano l’occasione per venire alla luce.
L’arte è l’amica a cui i bambini si rivolgono quando le parole sono inutili e inadeguate.

Associazione Officina Educativa propone un laboratorio di arte espressiva finalizzato a favorire quei processi percettivi, emotivi, creativi e sociali propri delle varie fasi di sviluppo del bambino.
Sostiene l’apprendimento logico-matematico e linguistico, contribuisce a rafforzare la consapevolezza di sé, a liberare le potenzialità creative nascoste o meglio inconsapevoli. L’approcciarsi ai materiali artistici, non in maniera accademica ma in totale libertà, istintivamente, incoraggia la creatività e l’auto-espressione, sviluppa capacità di problem-solving, elabora una prospettiva multipla, influenzando il modo di osservare e interpretare la realtà. In questo senso, l’arte è determinante al fine di un’evoluzione interiore dell’individuo.
Educare alla creatività significa educare alla società.

Quando

Il laboratorio ha una durata di 8 incontri.

Ogni martedì dalle 17. 45 alle 18.45 ( 1 – 8- 15- 22- 29 ottobre, 5-12-19 novembre)

Destinatari

Gruppo di bambini da 8 a 11 anni.

Per un adeguato e proficuo svolgimento delle attività e per garantire la giusta attenzione ad ogni bambino, il laboratorio ha posti limitati.

Per info e iscrizioni:

Scrivere a info@officina-educativa.it o telefonare al 3274404172

Il laboratorio verrà condotto da Lucrezia Maggiore, esperta di progetti educativi inclusivi. Già studentessa presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università di Bologna, inizia a lavorare nelle scuole felsinee, come educatrice in note cooperative sociali del territorio. All’interno di questi contesti, sviluppa ed esercita competenze relative a diverse aree tematiche, quali il cooperative learning – pubblica un articolo sulla rivista scientifica Percorsi Storici, e collabora con l’associazione Clionet a un progetto finanziato da Coop – e il teatro inclusivo, con laboratori dedicati al contrasto del bullismo e all’accettazione delle diversità presso scuole del territorio. Attualmente sta svolgendo un percorso di studio in Arteterapia clinica presso la Scuola di specializzazione Lyceum di Milano.